Asia Paglino – Stati d’Animo
Perfino chi sorride a volte finge.
Perfino chi sorride a volte finge.
La strada che porta dalla perdizione al sublime abbandono è lastricata con tanti sospiri.
Non c’è molto da sapere, amo la fotografia, il rumore del traffico, l’autunno e presto amerò una persona.
Io sarò anche una sola goccia di quell’oceano, ma farò di tutto per rappresentare quell’oceano.
Fingo a me stessa, che tutto va bene, che tutto passa, e tutto va via, ma fingo a me stessa ed al dolore che vive inesorabilmente vive nell’anima mia, mentre le lacrime cadono, senza tregua mi accorgo che fingo e fingo mentendo solo a me stessa!
Il Natale non è un “modo” di avere, è un “modo” di essere: protendere non pretendere, lasciare il cuore come dono alle anime che non sono capaci d’amare.
Gli scatoloni sono sempre un gran da fare: uccidono i ricordi e ti costringono ad accettare il cambiamento.
La strada che porta dalla perdizione al sublime abbandono è lastricata con tanti sospiri.
Non c’è molto da sapere, amo la fotografia, il rumore del traffico, l’autunno e presto amerò una persona.
Io sarò anche una sola goccia di quell’oceano, ma farò di tutto per rappresentare quell’oceano.
Fingo a me stessa, che tutto va bene, che tutto passa, e tutto va via, ma fingo a me stessa ed al dolore che vive inesorabilmente vive nell’anima mia, mentre le lacrime cadono, senza tregua mi accorgo che fingo e fingo mentendo solo a me stessa!
Il Natale non è un “modo” di avere, è un “modo” di essere: protendere non pretendere, lasciare il cuore come dono alle anime che non sono capaci d’amare.
Gli scatoloni sono sempre un gran da fare: uccidono i ricordi e ti costringono ad accettare il cambiamento.
La strada che porta dalla perdizione al sublime abbandono è lastricata con tanti sospiri.
Non c’è molto da sapere, amo la fotografia, il rumore del traffico, l’autunno e presto amerò una persona.
Io sarò anche una sola goccia di quell’oceano, ma farò di tutto per rappresentare quell’oceano.
Fingo a me stessa, che tutto va bene, che tutto passa, e tutto va via, ma fingo a me stessa ed al dolore che vive inesorabilmente vive nell’anima mia, mentre le lacrime cadono, senza tregua mi accorgo che fingo e fingo mentendo solo a me stessa!
Il Natale non è un “modo” di avere, è un “modo” di essere: protendere non pretendere, lasciare il cuore come dono alle anime che non sono capaci d’amare.
Gli scatoloni sono sempre un gran da fare: uccidono i ricordi e ti costringono ad accettare il cambiamento.