Assunta Caruso – Tristezza
Quando voltandoti vedrai solo nebbia, ricorda che è un illusione della tua mente… un tentativo malriuscito di nascondere i tuoi rimpianti.
Quando voltandoti vedrai solo nebbia, ricorda che è un illusione della tua mente… un tentativo malriuscito di nascondere i tuoi rimpianti.
La sensazione più triste è sentirsi un’ombra, essere guardata con la coda dell’occhio, come qualcosa, che passa, ma non attraversa.
Certe volte ricominciare non è così semplice come può sembrare. Ci vuole tempo, ma in alcuni casi, non basta nemmeno quello.
La sofferenza è la solitudine nel cuore, il dolore per la mancanza d’amore.
Piangere non è un sintomo di debolezza, anzi. Spesso può essere segno di grande forza. Quella forza di mostrare cosa veramente senti, cosa veramente ti fa male. Piangere è solo dar voce a quelle sensazioni, emozioni e dolori che le parole non riescono ad esprimere.
Donare se stessi all’astuta ipocrisia che ti devasta, nelle mani di tutti, di chi dell’ignoto, inconsapevole di quello che è o potrebbe essere… ritrovarsi senza più nulla… soltanto con un insieme di ricordi che continuano a divorarti.Cercare di rimuoverli o semplicemente metterli da parte e aspettare che il tempo rimargini il tutto.
E ha dovuto cambiare via per che la gente non vedesse le sue lacrime che non poteva più nascondere, perche queste lacrime non era di quella notte, era di tante altre: Quelle che portava attraversata nella gola per cinquenta uno anni, nove mesi e quatro giorni.