Baltasar Gracián y Morales – Vita
A vent’anni un uomo è un galletto, a trenta un leone, a quaranta un cammello, a cinquanta un serpente, a sessanta un cane, a settanta una scimmia, e ad ottanta non è più niente.
A vent’anni un uomo è un galletto, a trenta un leone, a quaranta un cammello, a cinquanta un serpente, a sessanta un cane, a settanta una scimmia, e ad ottanta non è più niente.
Ci sarà un giorno in cui l’unica fatica sarà amare incondizionatamente e in cui un sorriso non dovrà più proteggersi.
Vale la pena vivere per inseguire un sogno, talvolta irrealizzabile. Vale la pena vivere, per ritrovare i propri cari, amarsi, conoscersi e sognare un futuro ancora insieme. Vale la pena vivere, per scherzare e gioire dei propri dispiaceri, poiché essi fanno parte di nuove gioie che tu ancora vai cercando. Vale la pena vivere, per sospirare ancora una volta la pienezza dell’esistenza, pensando che la stessa vita va oltre ciò che conosciamo.
Non si deve ancorare una nave ad una sola àncora, né la vita ad una sola speranza.
Il buon nome si fonda più sull’apparenza che sui fatti. Perciò se uno non è casto sia almeno cauto.
Combattiamo per la pace, violentiamo per la libertà, torturiamo per amore, togliamo la vita a chi la vuole e la imponiamo a chi non la vuole.
Cerca di essere uomo prima di essere gente.