Barbara Brussa – Accontentarsi
Il Nulla è infinitamente più vuoto del Poco…e a volte il Poco può riempire la vita…
Il Nulla è infinitamente più vuoto del Poco…e a volte il Poco può riempire la vita…
Un’emozione forte e profonda, dal momento stesso in cui ci entra nell’anima, diventa immortale.
È in quel sentire senza voci, fra le righe di un silenzio “pieno”, che le cose sembrano raccontarsi, svelando i loro misteriosi contorni.
Ci sono baci che durano il tempo di un respiro, e respiri che ti baciano…
Non bisogna accontentarsi. Chi si accontenta calibra ogni sua scelta, si attiene ad un futuro…
Il cuore non è cieco, ma ha quel bizzarro vezzo di voler vedere solo ciò che lo appaga. Poco importa se questo sia autentico o illusorio, nel momento contingente ciò che conta è sfamarsi. Quando poi arriva la sofferenza, perché arriva, allora si è obbligati a fare i conti non con la propria cecità, ma con quella “stupidità sentimentale” che ha distolto il nostro sguardo dalla verità che abbiamo sempre avuto davanti agli occhi.
Capita di restare per anni incatenati dentro ai muri di una sporca prigione, che abbiamo costruito con le nostre stesse mani intorno alla nostra vita, illudendoci di essere liberi. Non importa quanto tempo sei rimasto lì dentro, il passato non si può cambiare mai; gioisci della tua sopraggiunta consapevolezza e della libertà che oggi hai conquistato, strappando a morsi le corde che tenevano prigionieri la tua vita il tuo essere, la tua anima. Oggi hai vinto, oggi hai vinto tu! La tua libertà, quella vera, è il premio più grande.