Barbara Brussa – Anima
Vi sono dolori crudeli annidati nel profondo, che – come spettri – tornano periodicamente ad infestare le stanze dell’anima.
Vi sono dolori crudeli annidati nel profondo, che – come spettri – tornano periodicamente ad infestare le stanze dell’anima.
La mia anima vaga senza sapere dove andare, si è persa nel tempo.
La nostra anima ha il contenuto più prezioso, per che trasmette emozioni e oltre l’apparenza,…
Mi rendo conto che non sento il bisogno di ricorrere a nulla…Denaro, Potere, Divinità: ai miei occhi, appaiono come vuoti feticci, che proiettano nella mente un’illusoria felicità.Panacee ingannevoli, presunti rimedi per anestetizzare i tormenti dell’Uomo…Denaro, Potere, Divinità.Non credo in nulla di cui sopra.Le ali della libertà, volando in fondo alla mia anima, pongono la mia fede solo in me stessa, e nelle persone in cui posso vedere il riflesso dei miei più sacri principi.Non credo in nulla che stia al di sopra di tutto ciò,poiché, al di sopra, la mia fede non riesce a vedere alcunché.
Un desiderio troppo bramato e non appagato, può rendere ciechi e far inciampare nelle illusioni.
Tra gli occhi e la mente passa l’anima, le lacrime del cuore si fermano nella pelle.
Un abbraccio elemosinato non avrà mai quel calore che arriva a scaldarci l’anima; meglio voltare pagina, per cercare di dipingere Primavera nell’inverno del cuore.