Barbara Brussa – Musica
Vi sono note musicali che, come fili di seta intrecciati, tessono ricordi sublimi sul pentagramma delle nostre vite.
Vi sono note musicali che, come fili di seta intrecciati, tessono ricordi sublimi sul pentagramma delle nostre vite.
Sei rimasto fuori a lungo, sul margine.Sapevi che, una volta dentro me,non c’era modo di tornare indietro.Un istante di coraggio,e sul margine è rimastasolo la tua paura…
La musica incanta gli angeli e i serpenti.
Ricordo quando ascoltai Los Angeles, il disco degli X che è stato l’album della mia iniziazione al rock: ero in Australia, il mio paese natale, nel mezzo di niente. Cominciai a volteggiare come un folle, un’energia liberatoria si era impadronita di me, mi era entrata nelle ossa e io la stavo rigurgitando. Mi faceva sentire libero, bello, eccitato. In quel preciso momento capii quale doveva essere il mio mestiere: far sentire la gente in quel modo. E fare felice me stesso. Estendere quell’intangibile, meraviglioso feeling a una vita intera.
Arriva sempre la conferma a quei dubbi insistenti, sussurrati dall’anima. Intuizioni, folgoranti certezze.
Il suono di una chitarra elettrica entra dalle orecchie e rimbomba nella testa, il suono di un pianoforte, invece, entra dalle orecchie e passa per il cuore.
Il vero Amore conosce tutti i segreti per un silenzioso manifestarsi…