Barbara Brussa – Speranza
La speranza, senza fondamenta concrete, si chiama illusione. Inizia con una carezza sul cuore, e finisce con un pugno nello stomaco.
La speranza, senza fondamenta concrete, si chiama illusione. Inizia con una carezza sul cuore, e finisce con un pugno nello stomaco.
Quando amore è amore, c’è sempre un motivo per attendere che la promessa diventi fatto…
Ci sarebbe voluto il sole, invece c’ho messo il sale e mi è toccato navigare per questo mare come un pirata, immergendomi in un illecito amore e facendo razzia di coscienza, distruggendo il buono ed il bello, depredando la speranza, uccidendo e mortificando la mia essenza. Sono il capitano di una vecchia nave che arranca, senza vele gonfiate dai venti, senza ancora per ormeggiare, imbarco acqua e c’è il rischio di affondare.
La poesia è il soffio che nasce dal respiro dell’anima.
La speranza è la mania di chi non sopporta il dubbio e fa della speranza la sola certezza. Chi ne mantiene il dubbio non ne ha bisogno, fa in modo che le cose si accordino ai propri intenti. Scopre anzi, muovendosi lungo il suo intento si mette in grado di scoprire, che ciò riteneva fosse il meglio per sé era solo un “momento” e non “l’eternità”. Fa di se stesso la propria speranza.
La vita ci regala un’infinità di momenti, sia belli che brutti, che si alternano tra di loro. A volte ci si sente persi come in un labirinto. Solo con la forza di volontà si può trovare una via di uscita. Perché ce n’è sempre una.
Conosco un solo modo di affrontare la giornata, si chiama speranza.