Barbara Brussa – Stati d’Animo
Sono una minuscola luna, incastrata in cieli troppo opachi.
Sono una minuscola luna, incastrata in cieli troppo opachi.
Cerco di colmare i solchi delle mie ferite poetando ciò che mi ha graffiato l’anima, pur sapendo che dovrò versare molte lacrime affinché da un arido solco nasca di me, un nuovo fiore.
Spesso il silenzio è più fragoroso ed assordante di qualsiasi clamore: sono le urla del silenzio.
Non mi bastano più le sensazioni voglio lasciarmi trasportare dalle emozioni.
Maledetta l’ambizione che m’ha bruciato il futuro, maledette le parole e le rincorse folli, maledetta la paura e l’incoscienza. M’hanno detto che non è tardi, che il tempo non torna indietro ma la vita prima o poi s’aggiusta. Intanto io rincorro l’ombra del coraggio che m’è sfuggito, aspetto la risposta giusta, aspetto lo specchio che rifletta la giusta immagine di me stesso.
Non credo a ciò che dici.Mi fido di ciò che non dici perché in quei silenzi si nasconde la verità.
La moto è una linea di confine che affascina. Tra terra e cielo, tra vita e morte, tutto può accadere in un attimo e quando scendi da una moto hai sempre la sensazione di aver vinto.