Barbara Brussa – Stati d’Animo
Nel torpore, il cuore tace e la penna si arresta;occorrerà attendere che la mano dell’Emozione lo sfiori di nuovo,ed esso riprenderà vita, come per incanto.
Nel torpore, il cuore tace e la penna si arresta;occorrerà attendere che la mano dell’Emozione lo sfiori di nuovo,ed esso riprenderà vita, come per incanto.
Quando ti rendi conto che chi hai vicino non ti tiene più la mano ma viaggia su un binario tutto suo, al primo bivio cambia direzione e lascialo viaggiare per la sua strada, evidentemente avete due destinazioni diverse.
Ci sono momenti in cui rimango in silenzio ad ascoltarmi, e questi sono i momenti migliori per ritrovarmi e decidere.
Capiamo di essere soli solo quando siamo di fronte a persone sbagliate, perché queste persone sono peggio della solitudine, non ti comprendono, non ascoltano i tuoi bisogni, sono vicine con il corpo ma lontane con l’anima.
Tu non ci sei, forse non ci sarai più, eppure vivi nei miei occhi, nella mia anima, scorri nel midollo, ti sento nel profumo delle cose, negli oggetti che abbiamo condiviso, Tu non ci sei per gli altri, che non possono vederti col cuore, io invece ti vedo e non con gli occhi ma con l’anima.
Mi avevano detto che l’amore è incomprensibile e misterioso, ma non avrei mai immaginato quanto, se non fossi scesa all’inferno a constatarlo di persona.
Non si può dare un corpo al Sentimento: è brezza leggera, che sussurra fra le pieghe dell’anima; è tuono, che esplode tra le pareti dell'”Io”. Si può solo ascoltarlo e viverlo intensamente, nell’intima profondità della nostra anima. Tutto ciò che diciamo o scriviamo – per quanto intenso possa essere il nostro dire – non è che un misero surrogato della magia o, talvolta, della grande devastazione che proviamo.