Barbara Brussa – Verità e Menzogna
E poi, ti rendi conto d’aver amato ciò che credevi e desideravi trovare dietro alla falsità e all’inganno. Ti rendi conto d’aver amato ciò che in realtà non è mai esistito.
E poi, ti rendi conto d’aver amato ciò che credevi e desideravi trovare dietro alla falsità e all’inganno. Ti rendi conto d’aver amato ciò che in realtà non è mai esistito.
La verità paga sempre, in comode rate, ma paga.
Posso tenderti la mano all’infinito, ma non è detto che il mio infinito non abbia una fine.
Uno sbaglio non è tale, se non ne si conoscono a priori le conseguenze. Il vero sbaglio, è la reiterazione del “misfatto” con l’aggravante della consapevolezza.
Lascio parlare chi conosce la dialettica del “dico il falso e il niente”;io rimango in silenzio, ascolto, e parlo solamente attraverso una biro blu che raccoglie la verità su fogli bianchi.
Solo quando e se le maschere cadono possiamo renderci conto se chi abbiamo incontrato era una persona o una delle sue innumerevoli maschere.
Come si fa a sapere con chi si ha a che fare? Puoi vedere solo quello che gli altri sono disposti a farti vedere.