Barbara Fiorio – Libri
Beatrice si svegliò con l’amara sensazione di non avere desideri e la fortissima nostalgia dei tempi in cui si svegliava con l’amara sensazione di non riuscire a far avverare i propri desideri.
Beatrice si svegliò con l’amara sensazione di non avere desideri e la fortissima nostalgia dei tempi in cui si svegliava con l’amara sensazione di non riuscire a far avverare i propri desideri.
La scrittura è la mia medicina.
Sei l’essere più nobile e puro che abbia mai conosciuto. L’universo sarà un luogo più buio senza di te.
Sarebbe morto anche lui di fame e freddo un inverno senza riuscire ad accendersi il fuoco. Era una buona fine per i solitari, una fine da candela.
Essere stati amati tanto profondamente ci protegge per sempre, anche quando la persona che ci ha amato non c’è più. È una cosa che ci resta dentro, nella pelle.
Là… là, miei lord siede l’unico re difronte al quale io intendo inginocchiarmi, il re del Nord!
Sto per morire. È una sensazione assurda. Non era questo il piano, almeno non il mio piano. È anche possibile che ci stessi arrivando senza saperlo. Ma non era il mio piano. Il mio era migliore. Aveva un significato.Sto fissando la bocca di un fucile e so che sarà da lì che arriverà. Il messaggero. Il traghettatore. C’è tempo per un’ultima risata. Se vedi la luce nel tunnel, forse è la luce di un fiammifero. Avremmo potuto fare qualcosa di bello di questa vita, tu e io. Se avessimo seguito il nostro piano. Un ultimo pensiero. Tutti si chiedono quale sia il significato della vita, ma nessuno si chiede quale sia quello della morte.