Barbara Goti – Matrimonio
L’indifferenza negli occhi della persona con la quale trascorriamo la vita è peggio d’una violenza, peggio d’uno schiaffo o d’un insulto. È gelo quotidiano.
L’indifferenza negli occhi della persona con la quale trascorriamo la vita è peggio d’una violenza, peggio d’uno schiaffo o d’un insulto. È gelo quotidiano.
Nel matrimonio ci son molti dolori, ma nel celibato non c’è alcun piacere.
Quando un marito comincia a regalare fiori alla moglie… sotto c’è puzza di bruciato!
Se ora vuoi amare, ama! Al domani penserai! E se lui non vuole il tuo amore? Ama lo stesso, fallo per te! Perché ti nasce dentro. Perché non puoi farne a meno. Ama! Ora, adesso! Ami te stessa attraverso l’amore che provi. Ama! Se anche tu amassi il peggiore degli uomini, ama! Nessuno può toglierti la gioia di amare. Sperare in un amore corrisposto, sperare che l’altro voglia altrettanto, sperare che voglia il tuo amore con lo stesso desiderio col quale tu vuoi darlo, questo può far soffrire, questo può far nascere lacrime. Ma non è più amore, è la maledetta bilancia dare avere! Ma se ne sei capace, ama! E questo istante non potrà che essere bellissimo!
Il mondo ci osservava, ci giudicava, ci voleva diversi. “Diversi”: orribile, ridicola, insignificante parola. “Diversi” si, da ciò che eravamo davvero. Questo era essere diversi.
La gioia è fragile, ma non c’è nulla di più forte.
Ho scambiato alcune parole con mia moglie… e lei mi ha risposto con alcuni paragrafi.