Barbara Goti – Tristezza
Certe persone sono più presenti se assenti, il loro silenzio riempie ogni vuoto.
Certe persone sono più presenti se assenti, il loro silenzio riempie ogni vuoto.
L’errore che facciamo è di credere che sempre ci sarà un domani. E rimandiamo, procrastiniamo, trascuriamo gli altri e noi stessi, coniugando verbi al futuro. Dirò, farò, ci sarò. Ma a volte quel futuro non c’è. Chiunque tu sia, amico, padre, figlio, amante, amami ora, subito, con tutta l’intensità del tuo essere, perché quando la vita decide di smettere di giocare, non ascolta suppliche.
Neppur se le stelle contavamo… non c’erano mai stelle sufficienti per farti restare lì con me.
Mi chiedo perché c’è stato un tempo in cui, quando mi guardavi negli occhi, vedevo: passione, tenerezza, dolcezza, forza, paura e amore. Il tempo in cui per noi due non esisteva nient’altro che l’altro. Ora invece se guardo i tuoi occhi, i tuoi bellissimi occhi, quelli di cui mi sono innamorato, ho paura e tremo.
E poi, il peggio è quando leggo le conversazioni tra amici, fidanzati, a quel punto non ce la faccio più e scoppio. Non tanto perché a me non scrive mai nessuno, ma perché me non rispondono nemmeno. Io scrivo, loro visualizzano ma non rispondono, come se non esistessi, come se non mi facesse male.
Vento porta via la mia tristezza, vento porta via la mia amarezza, vento fammi volare via dai miei pensieri.
Sai l’illusione qual è? È quella di credere che tu cambierai per me.