Belva Plain – Destino
Ma nulla è costante.In segreto, lentamente, le cose si muovono. In meglio o in peggio. Basta aspettare.
Ma nulla è costante.In segreto, lentamente, le cose si muovono. In meglio o in peggio. Basta aspettare.
Cercherò per l’eternità quel sereno che arriva dopo la pioggia…
Possono intervenire molti fattori per cui un pericolo vicino oppure ormai prossimo si ferma o cessa o piomba addosso a un altro; spesso in un incendio si è offerta una possibilità di fuga; qualcuno è uscito illeso da un crollo; a volte la spada è stata ritirata proprio al momento dell’esecuzione; altri è sopravvissuto al suo carnefice. Anche la sfortuna è mutevole. Forse sarà, forse non sarà, nel frattempo non è; tu spera nel meglio.
Devi andare avanti perché anche oggi la vita ha deciso di donarti questo nuovo giorno. Non credere che sia poco. C’è gente che lotta e spera in qualcosa di più grande: Esserci.
Su in alto nel Nord, nel paese chiamato Svitjod, c’è una roccia. È alta cento miglia, ed ha cento miglia di ampiezza alla base. Ogni mille anni un uccellino viene ad aguzzare il suo becco su questa roccia. Quando la roccia sarà del tutto corrosa, sarà trascorso un solo attimo dell’eternità.
Il destino è quella porta socchiusa da cui ogni tanto puoi sbirciare. E allora vedi che nulla avviene per caso e che tutto ha un senso, anche quando sembra non averlo.
La cosa più bella che possediamo i ricordi ci tengono accesa l’anima per farci vivere il presente, ma nel tempo stesso la rinchiudono in una prigionia chiamata passato, facendoci nascondere e vivere a tratti.