Benedetto Croce – Poesia
La poesia solo in piccola parte si trova negli innumerevoli libri detti di poesia.
La poesia solo in piccola parte si trova negli innumerevoli libri detti di poesia.
I cuculi sono simili ai poeti. Cantano con cura e a tempi regolari.
Non le scrive più nessuno le lettere, eppure sono così belle. Profumano di sentimenti e di tempo. Sono belle anche quando nell’incertezza le stropicci. Meravigliose quando dopo anni le ritrovi e ti perdi a leggerle. Peccato che nessuno si preoccupi più di scriverle, perché ancora esistono persone come me, a cui farebbe davvero tanto piacere riceverle.
Il poeta libererà il fuoco dalla sua prigione di cenere.Il poeta accenderà il fuoco della gioia in cui brucerà questo tetro mondo.
Esistono sempre ma ci penso un po’ meno, o forse in maniera diversa, le allontano o le tengo vicino a seconda di come mi sento, in questo momento le penso, sono vicine a me le persone rimaste in un posto sbagliato del cuore.
La poesia è una cane sordo che abbaia alle campane nella sua testa.
Ai poeti resta da fare la poesia onesta.
I cuculi sono simili ai poeti. Cantano con cura e a tempi regolari.
Non le scrive più nessuno le lettere, eppure sono così belle. Profumano di sentimenti e di tempo. Sono belle anche quando nell’incertezza le stropicci. Meravigliose quando dopo anni le ritrovi e ti perdi a leggerle. Peccato che nessuno si preoccupi più di scriverle, perché ancora esistono persone come me, a cui farebbe davvero tanto piacere riceverle.
Il poeta libererà il fuoco dalla sua prigione di cenere.Il poeta accenderà il fuoco della gioia in cui brucerà questo tetro mondo.
Esistono sempre ma ci penso un po’ meno, o forse in maniera diversa, le allontano o le tengo vicino a seconda di come mi sento, in questo momento le penso, sono vicine a me le persone rimaste in un posto sbagliato del cuore.
La poesia è una cane sordo che abbaia alle campane nella sua testa.
Ai poeti resta da fare la poesia onesta.
I cuculi sono simili ai poeti. Cantano con cura e a tempi regolari.
Non le scrive più nessuno le lettere, eppure sono così belle. Profumano di sentimenti e di tempo. Sono belle anche quando nell’incertezza le stropicci. Meravigliose quando dopo anni le ritrovi e ti perdi a leggerle. Peccato che nessuno si preoccupi più di scriverle, perché ancora esistono persone come me, a cui farebbe davvero tanto piacere riceverle.
Il poeta libererà il fuoco dalla sua prigione di cenere.Il poeta accenderà il fuoco della gioia in cui brucerà questo tetro mondo.
Esistono sempre ma ci penso un po’ meno, o forse in maniera diversa, le allontano o le tengo vicino a seconda di come mi sento, in questo momento le penso, sono vicine a me le persone rimaste in un posto sbagliato del cuore.
La poesia è una cane sordo che abbaia alle campane nella sua testa.
Ai poeti resta da fare la poesia onesta.