Elio E Le Storie Tese – Benessere e bellezza
È bello essere belli!
È bello essere belli!
Non pretendo che la gioia non possa accompagnarsi alla bellezza; ma dico che la gioia è uno degli ornamenti più volgari, mentre la malinconia è della bellezza, per così dire, la nobile compagna, al punto che non so concepire un tipo di bellezza che non abbia in sé il dolore.
Aveva espresso un pazzo desiderio: che potesse lui rimanere giovane, e il ritratto invecchiare; la sua bellezza restare intatta, e il viso dipinto sulla tela portare il peso delle sue passioni e dei suoi peccati. […] Pareva mostruoso persino pensarci.
La bellezza non si ferma all’apparenza… l’essere di una persona può cambiare ciò che gli occhi vedono.
La virtù è ancor più gradita se splende in un bel corpo.
Ci sono tanti tipi di bellezza quanti sono i modi abituali di cercare la felicità.
La bellezza non è da tutti… non è che mettendoti un po’ di trucco e un vestito da capogiro che gli altri ti vedono bella. La vera bellezza è negli occhi pieni di emozioni, quelli che ti sanno capire e che ti danno dolcezza!
Se volete poi sapere qualcosa di più sulla bellezza, che cos’è esattamente, consultate una storia dell’arte e vedrete che ogni epoca ha le sue veneri e che queste veneri (o apolli) messi assieme e confrontati, fuori dalle loro epoche, sono una famiglia di mostri. Non è bello quello che è bello, disse il rospo alla rospa, ma è bello quello che piace.
Mi piace vestire sexy, mostrare le gambe: la bellezza è un potere.
La bellezza non rende felice colui che la possiede, ma colui che la può amare e desiderare.
V’è nella sensualità una sorta di allegrezza cosmica.
Abbasso lo sguardo e mi manca respiro. Oddio, che mi succede?E quando rialzo lo sguardo è ancora lì. Ora i suoi occhi mi sembrano anche più buoni. Piega la testa di lato e continua a guardarmi così, con quel sorriso bellissimo e uno sguardo spavaldo.Però quanto è bello.Non ci posso credere. Mi ha fatto arrossire.
Così chiudo gli occhi. E mi lascio andare e mi accorgo di dondolare un po’… e seguo il tempo. Ma quando riapro gli occhi, vedo un tipo riflesso nello specchio che mi guarda. Ha gli occhi azzurro intensi, i capelli scuri, è alto magro e più grande di me.Poi improvvisamente mi sorride. E allora ho un tuffo al cuore.
Non fermarti alle apparenze, scavando scavando si scopre il marcio.
Che cosa desideriamo noi vedendo la bellezza? Desideriamo di essere belli; crediamo che a ciò vada congiunta molta felicità. Ma questo è un errore.
La bellezza è un’eloquenza muta.
Per accomodarsi gli offrirono uno sgabrutto: fu in quel preciso istante che percepì la reale dimensione della sua scarsa avvenenza.