Pablo Neruda – Benessere e bellezza
Bella,come nella pietra frescadella sorgente, l’acquaapre un ampio lampo di spuma,così è il sorriso del tuo volto,Bella.
Bella,come nella pietra frescadella sorgente, l’acquaapre un ampio lampo di spuma,così è il sorriso del tuo volto,Bella.
Ci sono stelle che brillano e altre di meno, ma non per questo sono meno belle… solo che rimangono poco visibili e a occhio nudo non si vedeno… bisogna conoscerle per riuscirle ad osservare.
Chi è solo bello, resta bello all’occhio. Ma chi ha valore sarà bello sempre.
A sedici anni ero una vera bellezza.
Che cos’è la bellezza? Una convenzione, una moneta che ha corso solo in un dato tempo e un dato luogo.
Aveva sprecato la parte migliore delle sue energie, tentando di essere all’altezza dell’immagine di sé che si era creata nella mente.
Ben pochi pensieri e tracce degli uomini lasciano tracce visibili, basta un accidente per cancellarle.
Tutto quello che vedete, lo devo agli spaghetti.
Ognuno di noi ha una dote nascosta, basta leggerci dentro e tirarla fuori per poi donarla e riempirci di gioia.
In verità non c’è bellezza più autentica della saggezza che troviamo ed amiamo in qualche individuo, prescindendo dal suo volto che può essere brutto e, non guardando affatto alla sua apparenza, ricerchiamo la sua bellezza interiore.
La bellezza è più grande del genio perché non ha bisogno di spiegazioni.
Tratta bene il tuo corpo: è l’unico posto che hai per vivere.
Notte piacevole e fresca. Perdersi tra musica e note, ridere con gli amici, non pensare a niente. Sono proprio belle certe notti…
La bellezza attrae gli occhi, se complici dell’amore non stancheranno mai di guardare.
Da mia madre ho ereditato la passione per i libri, per la musica, e per la filosofia, da mio padre ho ereditato la passione per le donne, le sigarette, e il Jack Daniels.
“Basta con i jeans strappati e i costosi abiti da clochard”.[Nota del Vaticano]Cade la pioggiaanche i clochard fannola doccia nudi.
Nell’uomo non bisogna guardare la bellezza o l’avvenenza: la sua bellezza è la nobiltà d’animo, e la sua avvenenza è il sapere.