Benito Mussolini – Vita
Se avanzo seguitemi, se indetreggio uccidetemi, se mi uccidono vendicatemi.
Se avanzo seguitemi, se indetreggio uccidetemi, se mi uccidono vendicatemi.
Oggi ho chiuso definitivamente un altro capitolo della mia vita, ho riposto le sue pagine nel secondo cassetto dei miei ricordi e ho aperto il mio cuore a nuovi occhi, a nuove braccia e a chi mi saprà prendere così come sono, con le mie debolezze, con i miei difetti e con la mia immensa voglia di ritornare ad amare.
L’uomo è sempre ad un passo dalla pazzia, come ogni macchina detta perfetta che poi di perfetto non ha assolutamente nulla.
La vita è una rotonda: gira che ti rigira fai sempre le stesse cazzate.
Giudicare, troppo facile. Devi conoscere fin in fondo chi hai davanti per poterlo giudicare, devi sapere da dove viene, quale crudeltà e durezza ha dovuto sopportare per arrivare dove è adesso. Sapere come si chiama una persona, “non vuol dire conoscerlo!. Quindi prima di parlare (giudicare) criticare, leggi dentro al cuore delle persone, comprendi che la durezza molte volte significa” sofferenza” e sappi che dietro a tanti sorrisi si nasconde quasi sempre il dolore che non tutti riescono a comprendere e capire!
A che serve morire se gli altri continuano a vivere a che serve vivere se gli altri continuano a morire.
Esiste un infinito che precede la vita e un infinito che segue la vita, nel mezzo esiste l’uomo.