Bernardo Noto – Frasi Sagge
La mente ci gioca spesso dei brutti scherzi ma non dimentichiamoci che è la stessa che ci fa sognare ad occhi aperti.
La mente ci gioca spesso dei brutti scherzi ma non dimentichiamoci che è la stessa che ci fa sognare ad occhi aperti.
L’uomo non è fatto per la sconfitta. Un uomo può essere distrutto, ma non può essere sconfitto.
Lo scopo della vita è sviluppare noi stessi. Ognuno di noi è al mondo per realizzare perfettamente sé stesso.
Le persone non cambiano, possono avere mille difetti e li manterranno tutti, o impari ad amare anche quelli o non provare a stare con chi pensi che non sia per te, rischieresti di portare questa persona a non essere più se stessa ed essere se stessi è la base di ogni rapporto.
L’umano comune è quell’umano non sensibile, non risvegliato e che nella sua vita fa quasi sempre azioni non giuste.L’umano comune va dall’ateo al religioso, dall’ “umile” all’arrogante viziato. Questo tipo di umano è chiunque.L’umano comune non sa di essere all’inferno.Non sapere di essere all’inferno non significa non soffrire ma significa ignoranza interiore che poi porta all’essere un robot infelice. Di solito quest’ignoranza interiore si passa da padre in figlio.L’umano comune tende ad essere falso.Chi è all’inferno non è coraggioso, non sta bene e non sa cos’è ciò che è.Questo umano comune cerca la felicità e lo stare bene senza però cercare la felicità e lo stare bene, le sue azioni sono contraddittorie.L’umano comune fa azioni sbagliate anche per se stesso e se sapesse la verità cambierebbe.Questo è l’umano comune.
Mi capita tante volte di ridere interiormente nel guardare due persone che si credono amiche. Amicizie basate sulla convenienza oppure sull’essere ruffiani. A te capita?Mi succede di mostrare la verità e nello stesso tempo vedere una finta amicizia frantumarsi.In verità una finta amicizia che si frantuma è una ricostituzione.
Sono convinta che tutti si aspettano qualcosa di buono da qualcun altro. E quando questo non accade, scatta la delusione! Scatta quella molla che inaspettatamente ci fa stare male, anche se sappiamo che nulla ci è dovuto per forza, scatta la molla che preclude l’accesso ad ogni forma di ragione e di verità!. Ma non dobbiamo dimenticare i veri obbiettivi della nostra esistenza, quelli che ha stabilito il nostro cuore, quelli che nonostante la vita li renda difficili; noi li dobbiamo portare a termine. Fin in fondo. Capendo che siamo tutti diversi gli uni dagli altri. Con le proprie convinzioni e priorità, quindi senza offese ne tristezze, guardiamo avanti e sorridiamo a ciò che siamo e a ciò che la vita ci ha donato!