Bernardo Panzeca – Figli e bambini
Quando ho freddo non sempre uso una coperta, a volte parlo con mamma.
Quando ho freddo non sempre uso una coperta, a volte parlo con mamma.
Protestavo ogni giorno. Protestavo nel vedere i bambini negri come decollati dai colletti inamidati, con vestiti e stivaletti dai colori sgargianti, pulire le sputacchiere di uomini freddi che parlano come anitre.
Quello che è bene per i bambini lo è anche per gli adulti, non il contrario.
Quando due persone non si amano più è giusto che prendano strade diverse, quando una famiglia si sfascia è sempre una sofferenza, ma il problema è fra uomo e donna, e chi non ci deve rimettere sono i figli che già soffrono per la situazione e non è giusto che debbano subire anche l’odio fra mamma e papà.
Avrei voluto regalarti una vita da sogno. Ti ho donato “solamente” un sogno chiamato “Vita”. Sta a te farlo diventare un magico sogno.Ti voglio bene mamma.
Un bambino diventa un adulto quando realizza che ha il diritto non solo di essere giusto, ma anche di sbagliare.
Una famiglia senza mitologie sarebbe come un cielo senza stelle, un buco vuoto e inquietante.