Bernardo Panzeca – Vita
In un modo o nell’altro dovremmo essere riconoscenti al traffico. Se di tanto in tanto riflettiamo è anche merito di quest’ultimo.
In un modo o nell’altro dovremmo essere riconoscenti al traffico. Se di tanto in tanto riflettiamo è anche merito di quest’ultimo.
Viviamo in un mondo che fa di tutto per trasformarci in esseri simili l’uno all’altro. Ma la cosa peggiore è che vogliono farti credere di essere libero.
Un arcano, illusorio profumodi libertà è avvolto daun alone di tristezza;gioie si susseguono a doloricome la notte che, furtiva,insegue il giorno mentrelento e silenzioso, un sottile velodi smarrimento scende,quasi fosse un sipario,sul palcoscenico della mia vita!
La follia è il dono della vita.
La vita è un dono che ci viene fatto, un’opportunità composta da un’infinità di emozioni ed occasioni da poter cogliere e vivere. Il tempo che ci è concesso è un’incognita, anche esso è un dono. A volte è così tiranno da concederci così poco tempo, eppure paradossalmente sufficiente perché talmente colmo di cose vere che alla fine l’intensità di ogni cosa sarà così grande e così piena da saziare l’anima, da farci dire: “Io ho vissuto veramente”. Altre volte è così generoso da concederci la possibilità di invecchiare, ma così “tiranno” da non averci mai saziato perché non abbiamo saputo cogliere, vivere e comprendere a pieno il senso della vita.
Ricordare il passato serve per il futuro, così non ripeterai gli stessi errori: ne inventerai di nuovi.
Ho scoperto che mi piace vivere con il cuore, anche quando sento che sta per “spaccarsi in due”.