Bertrand Arthur William Russell – Filosofia
La scienza è ciò che si conosce, la filosofia è ciò che non si conosce.
La scienza è ciò che si conosce, la filosofia è ciò che non si conosce.
Chi crede di avere potere assoluto di se, si ravveda. La vita non ha schemi ed è piena di sorprese. La staticità e la routine esistono solo perché ci fanno comodo. Tutto ciò che pensiamo o facciamo ha una sua razionalità, perché in ognuno di noi vive una parte di universo. Una fonte energetica inesauribile e incomprensibile ma fondamentale. Quanti di voi si sono poste queste domande: perché esisto, qual è lo scopo e perché non trovo risposte a questi quesiti? Beh, non esistono risposte. Se esistessero non esisterebbe l’universo così come lo conosciamo, tanto meno noi. Ricordate questo: la vita genera altra vita e così sarà per l’eternità.Niki.
Credi di essere, ma l’essere appartiene ad altro credo.
Ella è davvero bella! Povero specchio, deve essere un tormento, fortuna che non sei geloso,. Il suo viso è d’un ovale perfetto, ed ella tiene il capo leggermente reclinato così che, limpida e superba, la sua fronte pare innalzarsi senza che il pensiero la solchi d’una minima ruga. I suoi neri capelli si raccolgono, sottili e morbidi, sulla fronte. Il suo volto è come un frutto, ogni tratto dolcemente pronunciato; la sua pelle, lo sento con gli occhi, è diafana, come velluto toccarla. I suoi occhi: oh! Ancora non li ho veduti, ché sono nascosti dalla frangia di seta si quelle ciglia adunche come uncini pericolosi per chi vuole penetrare il suo sguardo. La sua testa è una testa di Madonna, purezza e innocenza l’improntano. Ella si china come una Madonna, ma non si perde nella contemplazione dell’unico, il che dona una variazione all’espressione del suo volto. Ciò che ella contempla è il Molteplice, il Molteplice sul quale il lustro e lo splendore terreni gettano un loro riflesso. Si leva un guanto per mostrare allo specchio e a me una mano destra bianca e perfetta come marmo antico, senza alcun ornamento e neppure il liscio anello d’oro al terzo dito – brava! Ella solleva gli occhi: come tutto in lei si trasfigura, pur rimanendo invariato! La fronte è un po’ meno alta, il volto un po’ meno regolarmente ovale ma più vivo.
Persone ottuse agli angoli delle strade, la pazzia che si diffonde nella gente. Osserviamo la nostra vita scorrere senza di noi, attenti solo ad un qualcosa di futile, ma uno sguardo cambierà il tuo infinito.
Se la sicurezza nei riguardi degli altri uomini deriva fino a un certo punto da una ben fondata situazione di potenza e ricchezza, la sicurezza più pura proviene dalla vita serena e dall’appartarsi dalla folla.
Il pensiero fa di un uomo un individuo, la scelta fa di un individuo un uomo.