Biagio Antonacci – Ipse dixit
Sono un uomo che continua a cercare emozioni, non ho pace, ho sempre bisogno di una donna che mi stimoli a mille.
Sono un uomo che continua a cercare emozioni, non ho pace, ho sempre bisogno di una donna che mi stimoli a mille.
Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla. Perché il vero amore consiste nell’amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare.
“Le emozioni sono il sale della vita” questo può essere il mio contributo a chi vuole avvicinarsi. Sono un poeta di getto, non bado a spese ma alla sostanza. Ma non mi conosce nessuno, posso anche restare anonimo. “Le fonti della parola appartengono al cuore e alla mente, chi vi si avvicina può comprenderne il senso e la magia, solo se vi si applica con dolcezza e intelligenza”.
Il non voto, anche se massiccio, non viene tenuto in minimo conto dalla partitocrazia: anche se gli elettori fossero tre in tutto, i partiti se li spartirebbero in percentuale per stabilire vincitori e vinti.
Io sono un architetto, fotografo quindi quasi sempre qualcosa che ha a che fare con l’architettura o la città.
A Passo Rolle ero andato per motivi d’ufficio. Per salutare la componente alpina. E il pesce fu un impegno solenne con i miei finanzieri, da padre, prima che da comandante perché mi avevano confidato di non poterne più di mangiare soltanto wurstel.
L’anima del Leopardi era nobilissima, delicatissima, quella d’una creatura angelica, straboccante di desiderio d’amore e di amicizia.