Bianca Salis – Stati d’Animo
Vento che carezza le fronde, che sussurra l’attesa delle foglie. Viale alberato il mio cuore.
Vento che carezza le fronde, che sussurra l’attesa delle foglie. Viale alberato il mio cuore.
Reggo così bene il peso delle mie infelicità che non potrò mai essere una vera infelice.
La forza delle parole, possono schiacciarti come macigni, possono farti volare oltre questi palazzi.
E poi ho capito che quel senso di irrisolto era qualcosa che dovevo assolutamente risolvere.
L’emozione: un terremoto di massima magnitudo con epicentro nel cuore.
Un passo dopo l’altro bagnati dalla luna a piedi nudi sulla battigia. Un soffio di vento danza con i i tuoi capelli e accompagna il mio sguardo mentre sfiorandomi con tuo foulard mi passi vicino. Riesco a cogliere il tuo profumo inebriante di mare e luna. Vivo la tua essenza con discrezione troppo lento è il mio passo non posso raggiungere il tuo cuore. Un falò in lontananza brucia la mia speranza lasciando cenere e ricordi che riempiono la mia anima di inutile solitudine.
Il tempo inesorabilmente scorre, solcando continuamente l’essere imponendo dubbi e certezze nel pensiero del viandante.