Blaise Pascal – Frasi sulla Natura
Invero, ciò che negli animali è natura, nell’uomo lo chiamiamo miseria: riconoscendo così che, essendo la sua natura oggi simile a quella degli animali, è decaduto da una natura migliore, che era un tempo la sua.
Invero, ciò che negli animali è natura, nell’uomo lo chiamiamo miseria: riconoscendo così che, essendo la sua natura oggi simile a quella degli animali, è decaduto da una natura migliore, che era un tempo la sua.
Terra mia per quanto ti ho amata ti ho odiata, mi hai fatto piangere, mi hai fatto gioire. Per questo motivo il nostro amore non dovrà finire.
Amo la natura in ogni sua stagione. La primavera è quella che amo di più, amo il risveglio di tutto ciò che in inverno sembra essere addormentato, coperto sotto coltre bianca di neve. Dopo i lunghi mesi invernali gli animali ricreano i loro nidi per nuove famiglie, i fiori sono un’esplosione di mille colori e mille profumi, gli alberi si rivestono di verdi foglie e i prati invitano a passeggiare, correre e giocare. La primavera è ricolma di grazia e di vita. La primavera è bella come una poesia.
L’erba costruisce, l’alcool distrugge.
Quando i monti bruciano…Il vento è il miglior alleato del fuoco…è l’ossigeno che fa divampare le fiamme…l’acqua è la peggiore nemica…è la sostanza che toglie l’ossigeno…
C’è talmente tanta umanità in questa capacità di amare gli alberi, talmente tanta nostalgia dei nostri primi stupori, talmente tanta forza nel sentirsi così insignificanti in mezzo alla natura… sì, è proprio questo: l’evocazione degli alberi, della loro maestosità indifferente e dell’amore che proviamo per loro da un lato ci insegna quanto siamo insignificanti, cattivi parassiti brulicanti sulla superficie terrestre, dall’altro invece quanto siamo degni di vivere, perché siamo capaci di riconoscere una bellezza che non ci è debitrice.
Il verde dei prati è il tappeto dei folletti.