Blaise Pascal – Religione
Se l’uomo non è fatto per Dio perché non è felice se non in Dio? Se l’uomo è fatto per Dio, perché è così contrario a Dio?
Se l’uomo non è fatto per Dio perché non è felice se non in Dio? Se l’uomo è fatto per Dio, perché è così contrario a Dio?
Crocevia di morte, e di vita. Punto d’incontro tra la fine e l’inizio. Per molti è tutto, per tanti è il “nulla”. Chi ha un po’ di fede ha lo sguardo rivolto li. C’è chi attende in ginocchio ai piedi della croce. Chi ha fiducia lo accoglie, la croce non fa più paura, è priva dei chiodi. Chi ha speranza lo aspetta, perché Lui tornerà. È solo passato da Gerusalemme.
L’abuso di potere più grande che Dio potrebbe attuare è cercare di trasformare qualcun altro in quello che è suo Figlio, e viceversa. Questo significa stuprare la Natura, quindi distruggerla. Non sente la Terra e le galassie scricchiolare?
La speranza che i cristiani hanno di possedere un bene infinito è mista di gioia effettiva e di timore; non sono infatti come coloro che sperano in un regno nel quale non avrebbero nulla, essendo sudditi: essi sperano nella santità, nella liberazione dall’ingiustizia, e ne hanno qualche cosa.
Solo attraverso il Signore ci si eleva davvero interiormente. Egli irradia e purifica il nostro cuore, tracciandoci la strada che ci condurrà in paradiso.
Dio: quante volte viene nominato per fede e quante per convenienza…
Tutto ciò ch’è frutto d’arbitrio, di presunzione, cade da se e resta la necessità, resta Dio.