Boris Makaresko – Politica
Molti dei nostri uomini politici sono degli incapaci. I restanti sono capaci di tutto.
Molti dei nostri uomini politici sono degli incapaci. I restanti sono capaci di tutto.
L’Italia è il paese delle “etichette”, quelle che ci mettono sopra se solo osiamo non essere “in linea” col pensiero comune o col “partito”, e tradotto significa: quando diciamo sempre ciò che pensiamo.
Non può definirsi popolo una comunità dominata dall’odio e dalla negazione dell’essere. Di ciò colpe e ragioni sono patrimonio di tutti e la conseguenza finale non potrà non essere l’autodistruzione.
Che delusione, ero convinta che la politica dovesse occuparsi di curare il bene dei cittadini che costituiscono uno stato, e vedo ogni giorno di più che la politica è l’arte con cui i politici ci derubano e ci sottomettono.
I cittadini vogliono cambiare i politici, non la giustizia. I cittadini vogliono tornare a sperare, non rassegnarsi a Berlusconi.
Da un parcheggio affollato esce un’auto. Manovrate per prendere posto ma qualcuno vi sfreccia davanti e occupa. Obiettate educatamente ma vi sentite rispondere: c’era prima lei, e con questo? O fate a cazzotti o abbozzate, una soluzione civile è esclusa. È una metafora della politica nazionale.
Lei è tutti gli stati, tutti i principi, io, niente altro è. I principi non fanno altro che imitarci.