Bram Stoker – Tristezza
Quel che meno si aspetta accade sempre.
Quel che meno si aspetta accade sempre.
Penso che nessuno sappia che cosa sia in realtà la felicità… si può solo pensare di essere felici… ma questo non significa che lo si è veramente… la tristezza invece no… non puoi pensare di essere triste… lo puoi solo essere.
Chi ha sofferto sa essere ancora più cattivo. Rabbia, frustrazione, impotenza e un sentimento d’ingiustizia pervasivo ci abitano da dentro e, come per una logica di pareggiamento dei conti, di libero sfogo o di ricerca di un capro espiatorio, finiamo per diventare carnefici di carnefici, carnefici di vittime e noi vittime di noi stessi.
Che tristezza, vedere tante persone che copiano pensieri e frasi scritte da altri. Che tristezza vedere occhi puntati sul cellulare e non a guardare le persone vicine. Che tristezza vedere una generazione priva di valori e di rispetto.
L’infelicità è causata dalla differenza tra apparenza e realtà, fra come percepiamo le cose e come esse sono realmente.
I suoi occhi sono come vetrine, su cui scivola la pioggia.
Quando sono triste guardo l’arcobaleno. E se non c’è, lo invento.