Brendan Behan – Arte
I critici sono come gli eunuchi di un harem: sanno come si fa, lo vedono fare tutti i giorni, però non sono capaci di farlo.
I critici sono come gli eunuchi di un harem: sanno come si fa, lo vedono fare tutti i giorni, però non sono capaci di farlo.
L’uomo, per la natura, ha bisogno di avere coscienza della propria dimensione. La sua l’arte…
Cos’è il cuore, se non una sorgente di pensieri da cui sgorga impetuosa l’ispirazione?
Nelle arti, i critici sono le uniche fonti d’informazione indipendenti. Il resto è pubblicità.
Che cos’è l’arte? Manifestazione della propria sensibilità perché espressione di ciò che con i nostri occhi e i nostri sensi vediamo, ascoltiamo, percepiamo, ma che realmente non esiste. Nell’opera d’arte gli diamo poi esistenza.
Il progresso di un artista è un continuo sacrificio, una continua estinzione della personalità.
Pezzi d’arte di campi sensoriali diversi si uniscono contaminadosi.