Bruce Lee – Vita
Divertiti.Ricorda, amico mio, di goderti il progetto così come il suo risultato, perché la vita è troppo breve per riempirla di energia negativa.
Divertiti.Ricorda, amico mio, di goderti il progetto così come il suo risultato, perché la vita è troppo breve per riempirla di energia negativa.
“Mi innamorai seguendo i ritmi del cuore”. Diceva Franco B. E capita così! Poi diceva: “e mi svegliai in primavera.” È questo il peccato. Troppo presto la primavera…
Il corpo attende silenzioso. Nella pace della notte.
L’eterno che è in noi conosce che la vita è senza tempo; e sa che oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi.
Il futuro non esiste, ma esiste invece l’immaginazione, che il cervello elabora sotto forma di supposizione temporale, in cui si pensa ai fatti che potrebbero accadere secondo le informazioni che si dispongono.
Forse a volte si deve lasciar perdere quelle cose che non si lasciano afferrare. A volte corriamo tanto dietro a qualcosa che non si muove nemmeno un po’ verso di noi. Perdiamo tempo, serenità e spesso ci rimettiamo anima e cuore per poi capire che è stato inutile. Per poi arrivare alla fine ed aver solo rincorso qualcosa o qualcuno che non era come noi lo vedevamo.
Il viandante che beve del suo vino, ebbro sarà del suo lungo pellegrinare, avrà lingua sciolta alla parola ed un caldo sorriso a illuminargli il volto. Non tema il viandante che ha ceduto alla tentazione di bere del suo vino, la vigna inneggia a chi trova gioia nel proprio operato, e seppur voce giungesse nel dire, che il suo parlare è frutto del troppo bere, sappia chi ascolta che del proprio vino beve solo il vignaiolo che riconosce sana la pianta che ne ha maturato il frutto. Torni al suo pellegrinare il viandante che non ha ceduto nel bere il suo vino, convinto non era della bontà della sua pianta, molta strada ancora dovrà fare, ma non disperi il cammino di ogni uomo è unico, come unico è l’essere a cui apparteniamo.