Bruno Baldo – Sogno
Il mio sogno è realizzare i miei sogni, è una sfida con la vita che dura fino alla morte.
Il mio sogno è realizzare i miei sogni, è una sfida con la vita che dura fino alla morte.
Perché vivere sognando una favola quando si può vivere una favola rendendola un sogno?
Il momento più bello di un emozione è sogno che illumina il tuo sguardo, solo chi ti osserva può capire.
Molti anni fa sognai Cristo, come viene rappresentato comunemente nelle immagini. Un volto da cui traspariva un odio e una ostilità inimmaginabili. Si diramavano da esso ostilità e morte, dai suoi occhi rivolti verso di me. Io ero molto giovane, ancora nella spensieratezza, non avevo idea chi fosse o da dove provenisse. Il signore della svastica stava di fronte ai miei pensieri con occhi di ghiaccio e fuoco. Mi odiava a tal punto da essere come un’ombra sulla mia vita, che il Bene tuttavia cercava di tenere lontano. Che alla fine riuscisse a ghermirmi, forse era inevitabile. L’istinto di sopravvivenza della terra e delle stelle non può fare più niente, solo impedire che al Male sia concesso di imperversare totalmente per diventare il padrone di tutta la vita oltre questo cielo, annientandola. Non per moralità inopportuna, ma per verità matematica, che gli angeli stessi usano e di cui dispongono.
Senza dubbio il sogno é per lo spirito ciò che il sonno é per il corpo.
Non credo nei sogni, sono i sogni che credono in me.
Ho sognato anch’io ad occhi aperti e non una sola volta, ma molte come tutti voi. Ho creduto che quei sogni potessero diventare realtà e mi sono stupidamente fidata di chi con belle parole mi ha lasciato morire dentro un’illusione.