Sonia Sacco – Sogno
I sogni sono magie delicate. Con il passare del tempo diventano solo delle mere illusioni. Con poco si trasformano in orribili incubi, e basta davvero un niente a distruggerli.
I sogni sono magie delicate. Con il passare del tempo diventano solo delle mere illusioni. Con poco si trasformano in orribili incubi, e basta davvero un niente a distruggerli.
E sono qui, a contare le stelle…Una, due, tre… sono migliaia…e loro, mie migliori amiche, mi invitano a danzare fra i ricordi,loro che mi aiutano nelle notti insonni quando tutto dentro di me è bianco…Già, bianco come il nulla, bianco come la solitudine, bianco come la malinconia…Loro, maestre di vita che sanno tutto e non svelano niente,loro che ascoltano, non parlano, ma consigliano inconsciamente…Si, consigliano in silenzio come una mamma che aiuta il suo bimbo…danno il bacio in fronte e brillano asciugando con quel bacio tutte le lacrime versate…Tutto questo è un sogno. Magari stupido, magari no… un sogno come tanti…Ma allora a che serve sognare?
La verità è un boccone amaro che non tutti hanno il coraggio di “ingoiare”. Guardano continuamente il piatto perché hanno “fame”, ma preferiscono giocare con la forchetta e dirsi che in fondo gli è passato l’appetito.
Il sogno è la degna prosecuzione di una bella giornata, mentre il sonno è la consolazione minima dopo una brutta giornata.
Perché il nostro unico Nido sono le nostre Ali.
È noto che in Irlanda un uomo disse che l’attenzione di Dio, che mai dorme, raccoglie eternamente ogni sogno, ogni vuoto giardino e ogni lacrima. Continua il dubbio e la penombra cresce. Se sapessi che è stato di quel sogno che sognai, o che sogno aver sognato, saprei tutte le cose.
Ed è quando mi dicono di sognar di meno che inizio a sognare di più.