Bruno Paldetti – Stati d’Animo
La dove c’è sofferenza, non ci potra mai stare la tranquillità!
La dove c’è sofferenza, non ci potra mai stare la tranquillità!
Non ho notizie delle mie bozze emotive. L’inchiostro è un grumo che aspetta di fluire rosso.
Il singolo individuo e non la pluralità dei soggetti di una società, può generare una propria emozione, e l’onda emotiva e esistenziale respira più dell’essere che siamo, perché è l’essere in noi. Ci ricordiamo di noi stessi perché esiste una distanza in noi dalle emozioni, e creiamo un ricordo. Non c’è tempo in questo spazio: un vuoto ci separa dai sensi mobili del mare emozionale dentro la nostra vita interiore. Sappiamo, perché assistiamo come spettatori ai nostri sentimenti senza controllarli: hanno una luce propria come stelle visibili. Vediamo attraverso il mondo limpidamente, come in un dialogo sereno, tutto ciò che vive sotto il colore del cielo.
Tutti questi mesi in cui ho dato per scontato che Peeta mi considerasse meravigliosa sono finiti. Adesso mi vede per quello che sono realmente. Violenta. Sospettosa. Manipolatrice. Letale. E lo odio per questo.
Un’emozione è l’attimo in cui cuore e cervello si tengono per mano.
Pensando di non farcela, cammini e vai avanti. Prosegui e solo tu conosci il prezzo di ogni passo. La fatica che fai nel compierlo senza pensare e senza tornare indietro. Solo tu conosci il prezzo di ciò che hai dato e di ciò che ti è stato tolto. Solo tu. Proprio per questo ci sarà il giorno in cui invece che pensare di non farcela, avrai la certezza di avercela fatta.
Quando qualcuno a cui tieni ti delude, ricorda che il tempo non cancella la delusione ma alleggerisce soltanto il dolore. Stai pur certo che quella delusione non la dimenticherai mai.