Buddha – Vita
Nessuna cosa vivente deve essere uccisa, non il più piccolo animale o insetto, perché ogni vita è sacra.
Nessuna cosa vivente deve essere uccisa, non il più piccolo animale o insetto, perché ogni vita è sacra.
Il dolore appartiene alla vita è il suo abito più pesante, dobbiamo spogliarci dagli abiti per l’inverno e prepararci a vivere l’estate liberi di respirare.
La vita è una grossa finestra dalla quale, ogni giorno, svuoti il tuo vaso da notte anche se a casa hai il wc.
Pensare di mollare, di non farcela, di aver perso tutto, a chi non è successo. Poi arriva il momenti in cui ti guardi allo specchio e decidi che non ne vale la pena. E sorridi.
La vita, per non essere abitudinaria, banale e soporifera, deve essere una continua ricerca del dettaglio. Non c’è niente di peggio, che far finta di niente, non c’è niente di peggio, come l’occultare un dettaglio. Reati! I peggiori che la mente umana possa creare. Gabbie di una mente abitudinaria. Curiamo il dettaglio, rendiamo l’irrilevante, rilevante, e quello che una volta poteva apparire, impercettibile, sarà solo una piacevole conseguenza.
Tu devi astenerti, devi astenerti: questa è la canzone eterna.
Parlate, giudicate, analizzate… mi dispiace… io sono sordo.