Bumper Sticker – Omosessualità
Non sono lesbica, ma la mia ragazza sì.
Non sono lesbica, ma la mia ragazza sì.
Non giudicate una persona dall’orientamento sessuale, se non siete in grado di capire la difficoltà relazionale di chi avete davanti. Con la vostra lingua potreste trafiggere il cuore di una persona, se non siete capaci di dire le giuste parole.
Sei entrato nella mia vita casualmente, in punta di piedi, con la leggerezza di un abbraccio […]Tu hai avuto il potere di stravolgere e plasmare la parte più profonda del mio essere; come un uragano, un giorno, improvvisamente, hai sconvolto completamente la mia esistenza, le mie categorie di interpretazione, spazzando via le mie vecchie certezze, ma ponendo i presupposti per il nuovo.
Caro omofobo, invece di occuparti della mia omosessualità dichiarata e naturalmente vissuta, occupati della tua che mi pare venga, per mera ipocrisia, falso pudore o chissà per qual altro assurdo motivo, fino ad oggi nascosta, repressa e del tutto rifiutata da te stesso.
Io sono ferito dalla grave freccia d’amore per Licisco, che afferma di superare in tenerezza qualsiasi donna.
In ognuno di noi, attraverso tutta la vita la libido normalmente oscilla tra l’oggetto maschile e quello femminile.
Definire l’omosessualità secondo me è sbagliato, impossibile. È come definire la libertà. La libertà è la libertà. Il verde è verde. E non potrai mai spiegarlo a un cieco. Così come è difficile educare la gente a una visione più aperta della sessualità e della diversità in generale. Purtroppo non si può obbligare nessuno a capire le cose, e le persone quasi sempre capiscono solo quando fanno esperienza diretta, in particolare della sofferenza!