Carl William Brown – Guerra & Pace
Per me non esiste la guerra dei sessi, per me esiste la guerra contro la stupidità.
Per me non esiste la guerra dei sessi, per me esiste la guerra contro la stupidità.
L’unica cosa che ha un senso oggi sia di trattare la guerra come è stata trattata la schiavitù: come una cosa ripugnante che deve essere buttata fuori dalla storia.
Inizia un nuovo giorno. Lucidiamo l’armatura perché possa splendere sotto il sole ed abbagliare chi ci odia.
La follia di un élite può persuadere la folla verso le proprie ragioni, per quanto pesate singolarmente apparirebbero per ciò che sono: abomini umani. Eppure riesce a dissuadere la coscienza del singolo tra la folla che ciò che si sta compiendo non è nelle sue possibilità. La follia assume l’enorme mostruosità della guerra, del razzismo, dei massacri, del pregiudizio che diventa la distanza tra l’essere degno di stima e l’essere sotto terra. Siamo lontani anni da tutto questo, ma non distanti dal ricordo e dalla presenza di numerosi focolai di intolleranza, più o meno estesi, diffusi nel pianeta. Solo la coscienza di essere nati nello stesso modo di ogni altro essere umano, avere sogni e disperazioni, voglia e aspettative, può indurci ad apprezzare la vita e chi ci circonda, e far sì che giorni come quello che si ricorda oggi 27 Gennaio, non facciano più ritorno.
Se un ricco prende una multa, l’importo inciderà irrisoriamente sul suo bilancio; ma se un povero prende la stessa multa …
Solo chi vince può cambiare la guerra in pace.
Abbiamo vinto la guerra con gli scudi.