Carl William Brown – Lavoro
I dirigenti, i sicofanti, i lacchè, cambiano posto, partito, azienda, giornale, televisione, ma non cambiano mai la testa, restano sempre asserviti al potere.
I dirigenti, i sicofanti, i lacchè, cambiano posto, partito, azienda, giornale, televisione, ma non cambiano mai la testa, restano sempre asserviti al potere.
Oggi in Italia come in Romania ti offrono tre o quattro euro all’ora comprese ferie, tredicesima, permessi, straordinari e in più il ricatto morale del ventunesimo secolo: “Se rompi i coglioni c’è gente che ha più fame di te!”. Spero tanto che arrivi presto il giorno in cui la gente capirà la differenza che c’è tra la fame “di pane” e la fame “di giustizia”
È meglio essere una nullità nel regno metafisico dei morti, che qualcheduno nel regno terreno degli stupidi.
Il senso di quello che si fa si scopre dopo averlo fatto.
Il lavoro è una mediocre religione e una pessima droga.
Lo schiavo si affeziona. L’impiegato no.
In una persona conta sempre di più quello che ignora rispetto a quello che conosce.