Carl William Brown – Lavoro
I giornalisti raccontano i misfatti, gli insegnanti cercano di prevenirli, eppure i primi guadagnano molto di più; chissà come mai ?
I giornalisti raccontano i misfatti, gli insegnanti cercano di prevenirli, eppure i primi guadagnano molto di più; chissà come mai ?
Sono ormai millenni che i santoni ci insegnano cosa è giusto e cosa è sbagliato, ma visto i deludenti risultati dobbiamo dedurre che o l’essere umano è completamente deficiente o i loro metodi sono poco efficienti.
I geni sono i più felici fra i mortali, perché quello che amano fare di più è proprio quello che devono fare.
I poveri dovrebbero imparare quello che da tempo è il motto dei ricchi: “Quel che è mio è mio e quel che è tuo se posso te lo rubo”.
Ormai il concetto di uguaglianza non esiste che in matematica.
Quando mangio la carne di certi animali e me li immagino quand’erano vivi, un po’ mi dispiace, preferirei quella di certi politici o certi amministratori.
Non possono capire che non basta avere semplicemente un lavoro per sentirsi soddisfatti. E non capiscono quando gli dico che voglio smettere di sentirmi fortunato semplicemente perché ho un lavoro, chi se ne importa quale, per il fatto che molta gente non ha nemmeno quello. Tutti abbiamo il diritto di scegliere il lavoro che ci dà più soddisfazioni a prescindere dai soldi che ci fa guadagnare.