Carl William Brown – Lavoro
Per ridurre il costo del lavoro si potrebbe ritornare allo schiavismo puro, no?
Per ridurre il costo del lavoro si potrebbe ritornare allo schiavismo puro, no?
Meglio 10 anni da precario che una vita da servo.
Un lavoro non si impara mai, un lavoro si ruba.
La fame nel mondo brulica come i vermi, come i lombrichi. Ci sono popoli ricchissimi, che non sanno neanche dove sta di casa la fame, ma c’è l’India, l’Africa e la Basilicata che lo sanno dove sta di casa, la fame! (da “Io speriamo che me la cavo”)
Le sovrastrutture tendono a permanere più a lungo del tipo di struttura che le ha storicamente determinate, ecco perché vige un perenne ritardo culturale.
Ahimè il mio lavoro nessuno me lo invidia.Anzi spesso vengo compatito! E non posso certo biasimare chi mi compatisce.Che vita grama la mia, tutti mi passano sopra, nessuno si preoccupa e quando non servo più vengo buttato via, chi che vorrebbe una vita del genere? Nessuno!Eppure non mi posso lamentare ognuno nasce per fare quello che fa.Posso sembrare fatalista, però non la pensereste così se guardaste le cose dal mio punto di vista!E poi non mi annoio ogni giorno conosco gente nuova anche se non mi danno attenzione, ma che ci posso fare sono uno zerbino e non in senso metaforico!
L’arte della politica consiste nel convincere i cittadini che è cosa buona e giusta che essi siano sempre fregati dai governanti, praticamente è l’arte dell’ipnosi.