Carl William Brown – Libri
Come si fa a chiamare realista uno che per un delitto scrive trecento pagine; realista al limite è chi per trecento delitti scrive una pagina.
Come si fa a chiamare realista uno che per un delitto scrive trecento pagine; realista al limite è chi per trecento delitti scrive una pagina.
Il mondo è illusione: fu questa una delle primissime frasi che mi disse mio padre. Ma per un bambino si tratta di un concetto privo di senso…(da “I romantici”)
Sai, a volte, mentre ti scrivo, provo una strana sensazione, totalmente fisica, come se prima di poterti parlare fossi costretto a vedere le parole che mi abbandonano in una lunga fila per giungere fino a te, per consegnarsi nelle tue mani.
Credo che quando qualcuno ti fa un torto si sia in due a portarne il fardello, che la sofferenza che quel torto provoca pesi su entrambi. Perdonare, allora, significa decidere di sobbarcarsi tutto il peso da solo.
Scegli un libro per amico e mai sarai tradito.
“Cathia ha il più bel culo d’Europa”. Il Rosso graffiato splende in tutta la sua sfacciataggine su una colonna del ponte di corso Francia.Vicino, un’aquila reale, scolpita tanto tempo fa, ha sicuramente visto il colpevole, ma non parlerà mai. Poco più sotto, come un piccolo aquilotto protetto dai rapaci artigli di marmo, c’è seduto lui.Capelli corti, quasi a spazzola, sfumatura dietro il collo alta come quella di un marine, un giubbotto Levi’s scuro. Il colletto tirato su, una Marlboro in bocca, i Ray-Ban agli occhi. Ha un’aria da duro, anche se non ne ha bisogno. Un sorriso bellissimo, ma sono pochi quelli che hanno avuto la fortuna di apprezzarlo.
Non avrei potuto essere più disperatamente cieca se fossi stata innamorata. Ma è stata la vanità, non l’amore, che mi ha perduta.