Carl William Brown – Matrimonio
Alternative al matrimonio ed alla famiglia tradizionale: la convivenza, la comune, il celibato, i voti, il suicidio…
Alternative al matrimonio ed alla famiglia tradizionale: la convivenza, la comune, il celibato, i voti, il suicidio…
La natura ha creato il caos, il caos ha creato il caso, il caso ha creato Dio, Dio ha creato l’uomo e tutti insieme hanno creato l’ignoranza, la stupidità, il dolore…
La catena del matrimonio è così pesante che per portarla ci vogliono due persone e qualche volta tre.
Shakespeare diceva che è povero quell’uomo che non ha pazienza, ed io sono ricchissimo, infatti non bisogna aver fretta di gustare la vendetta, in questo modo l’attesa diventa piacevolissima.
Decise di non sposarsi e di non avere figli perché non voleva contribuire alla banale riproduzione della specie. Alcuni dissero che non era una sua libera scelta, ma che vi era stato costretto, al che rispose: “Per fortuna”.
Oggi festeggio 20 anni di matrimonio, se li avessi fatti in galera oggi sarei libero!
I ricchi fanno la beneficenza e la beneficenza fa i ricchi.