Voltaire non credeva che ci potessero essere orologi senza orologiai, però gli orologiai devono anche ricordarsi di caricarli questi orologi, viceversa va a finire che sono in grado di segnare l’ora giusta solo un paio di volte al giorno.
Le confraternite sufi dell’Asia indiana sapevano tutto sulle posizioni, delle tecniche respiratorie, della sincronizzazione del respiro e dell’elocuzione (come pronunciare alcune sillabe in espirazione ed altre in inspirazione etc) e dell’accompagnamento di certe preghiere con movimenti del corpo. Tutti questi movimenti, estremamente vari, ma ugualmente significativi, derivano da una psicologia, una cosmologia, un simbolismo che uniscono la materia e lo spirito, il corpo e la psiche, in una medesima dinamica ritmata come manifestazioni di una stessa energia.
Penso che il rimorso dovrebbe smettere di mordere le coscienze che lo nutrono.
Gli inferiori si ribellano per essere uguali e gli uguali per essere superiori. Questo è lo stato d’animo da cui nascono le rivoluzioni.
Non si deve parlare di declino del Comunismo o di declino del Capitalismo, si deve parlare del fallimento dell’umanità o se si preferisce del trionfo della stupidità.
Si stava meglio quando si stava peggio, per alcuni il passato è sempre più grande, il futuro poi ci riserverà grosse novità e grandi miglioramenti, purtroppo è il presente che fa schifo.
Vorrei soltanto che un giorno gli Italiani sapessero ricordare che li ho soprattutto amati, e che ogni mio atto e pensiero furono rivolti alla grandezza dell’Italia.