Carl William Brown – Ricchezza & Povertà
I poveri dovrebbero imparare quello che da tempo è il motto dei ricchi: “Quel che è mio è mio e quel che è tuo se posso te lo rubo”.
I poveri dovrebbero imparare quello che da tempo è il motto dei ricchi: “Quel che è mio è mio e quel che è tuo se posso te lo rubo”.
La stupidità non è altro che la principale caratteristica di chi si crede un uomo di qualità in possesso della sublime verità e al di fuori di ogni banalità.
Nelle nazioni civili vi sono poche leggi e molti servizi, in Italia abbiamo molte leggi e pochi servizi.
Se per amore intendiamo amare una persona e odiarne al tempo stesso molte altre, allora non abbiamo capito gran che.
A questo mondo non si diventa ricchi per quello che si guadagna, ma per quello a cui si rinuncia.
La primaria necessità del povero è pensare alla sopravvivenza del corpo. La primaria necessità del ricco è pensare alla sopravvivenza dell’anima.
Da quando l’urss non controlla più le spinte dal basso contro la ricchezza planetaria e alla loro testa si è posto l’Islam, la sopravvivenza del mondo ricco è in pericolo.