Carl William Brown – Ricchezza & Povertà
I poveri dovrebbero imparare quello che da tempo è il motto dei ricchi: “Quel che è mio è mio e quel che è tuo se posso te lo rubo”.
I poveri dovrebbero imparare quello che da tempo è il motto dei ricchi: “Quel che è mio è mio e quel che è tuo se posso te lo rubo”.
I giornali, non solo descrivono la stupidità del reale, ma contribuiscono anche ad alimentarla.
Sulla carta i diritti dell’uomo sono stati creati da anni, ora bisogna crearli sulla pelle.
Dicono che alla fine Dio perdonerà tutti, ed è proprio lì il problema.
I poveri non sono coloro che non hanno monete nelle tasche. I poveri sono quelli che hanno il cuore privo di sentimenti. L’animo privo di valori. La mente priva di concetti sani. E il modo di vivere privo di umiltà.
L’indicatore di ricchezza di un uomo sarà sempre più la quantità di tempo libero piuttosto che la quantità di denaro.
Avendo così pochi bisogni che meno non si potrebbe, sono vicinissimo agli dei.