Carl William Brown – Società
Non ho fatto molte considerazioni sui giudici, perché a chi ha il potere di giudicare non si deve parlare molto, al limite si devono fare i fatti.
Non ho fatto molte considerazioni sui giudici, perché a chi ha il potere di giudicare non si deve parlare molto, al limite si devono fare i fatti.
La scuola è quella istituzione che ti insegna l’uguaglianza tra i popoli e tra le classi sociali, ma ti fa alzare in piedi quando arriva il professore, e rimanere seduto quando arriva il custode.
Decise di non sposarsi e di non avere figli perché non voleva contribuire alla banale riproduzione della specie. Alcuni dissero che non era una sua libera scelta, ma che vi era stato costretto, al che rispose: “Per fortuna”.
In termini filosofici, ogni oggetto ha un’essenza e un’esistenza. Un’essenza, cioè un assieme costante di proprietà; un’esistenza, cioè una certa presenza effettiva nel mondo. Molti credono che prima venga l’essenza e poi l’esistenza… Tale idea trova la sua origine nel pensiero religioso… E per tutti coloro i quali credono che Dio crei gli uomini, bisogna pure ch’egli l’abbia fatto riferendosi all’idea che aveva di loro. Ma anche quelli che non hanno la fede hanno conservato l’opinione tradizionale secondo cui l’oggetto non esisteva mai se non in conformità con la sua essenza; e l’intero XVIII secolo ha pensato che vi era un’essenza comune per tutti gli uomini, chiamata natura umana. L’esistenzialismo reputa, al contrario, che nell’uomo, e solo nell’uomo, l’esistenza precede l’essenza. Ciò significa semplicemente che l’uomo anzitutto è e che poi è questo o quello. L’uomo deve crearsi la propria essenza.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Ricardo fu il primo che abituò la Camera all’analisi economica ed io spero di essere il primo che l’abituerà all’analisi della stupidità. Spes ultima Dea.
Una definizione generale della civiltà: una società civile che si adorna delle cinque qualità di verità, bellezza, avventura, arte e pace.