Carl William Brown – Società
Più un individuo è stupido, più di sicuro ama la compagnia dei suoi simili.
Più un individuo è stupido, più di sicuro ama la compagnia dei suoi simili.
Arbeit macht frei. Se almeno non ci fosse tanto freddo. O tanta fame. Se le ali di tutto ciò che vola avessero conservato i colori, la leggerezza. Le gole il canto, i viottoli i piccoli rumori del giorno. L’odore del caffè, della zuppa di cavolo, del miele pronto per i dolci. Se ci fossero ancora le ragazze di maggio, gonne svolazzanti, gambe snelle al volteggiare di danza. E i ragazzi timidi e sfrontati, giovani cervi a misurare il palco delle muschiose corna, tra risate e urti di spalle. E i bambini, i loro trilli e cinguettii, il loro pianto di capriccio, l’urlo del mal di pancia e le madri, carezze e balbettii di zucchero, calore di seni turgidi e profumo di sapone Quanto silenzio invece rotto da respiri in rantolo, da voci secche, strusciar di piedi e tosse. E l’odore che regna sovrano è nel grigio fumo dei camini.
L’umanità tutta nel suo cammino dipende da una sana vita di relazione, che può essere fattiva solo attraverso una giusta comunicazione.
Quelli che fanno una rivoluzione a metà non hanno fatto altro che scavarsi una tomba.
Lo stato non è che una grande illusione, le nazioni sono solo grandi aziende, i parlamenti sono solo consigli di amministrazione e chi guadagna bene sono solo i maggiori azionisti o i grandi manager.
Molte persone cinguettano con twitter e ragliano con la bocca.
Poiché oggigiorno l’unico vero Dio è il denaro, ne risulta che i veri religiosi sono senz’altro gli industriali, i finanzieri, gli avvocati, i commercialisti, i trafficanti di droga e le prostitute, mentre gli eretici sono senza dubbio gli insegnanti, i piccoli sacerdoti o gli assistenti sociali.