Carl William Brown – Successo
Per fare fortuna bisogna essere anche intelligenti ed obbedienti, per fare molta fortuna dovete essere completamente rimbambiti ed avere inoltre il cospicuo appoggio dei vostri simili.
Per fare fortuna bisogna essere anche intelligenti ed obbedienti, per fare molta fortuna dovete essere completamente rimbambiti ed avere inoltre il cospicuo appoggio dei vostri simili.
Se per Keynes nel “lungo periodo” saremo tutti morti, non vedo che frenesia ci debba essere di massimizzare i profitti nel “Breve periodo.”
Il grande possesso: grande successo.
Quello dello scrittore è sempre stato un lavoro difficile: non c’è uno stipendio assicurato e se non vendi, non guadagni. Si devono fare tanti sbattimenti, combattere contro la sfortuna, contro la tristezza e l’angoscia provocate dall’indifferenza e dall’invidia della gente (o della stampa), sopportare le aspre critiche, rivolte più contro la persona che contro le opere, le accuse di presunzione per qualsiasi cosa tu dica o faccia. Allo stesso tempo, ti rinfacceranno, alla prima e in varie occasioni, di essere uno scrittore. Bisogna essere consapevoli, inoltre, che uno scrittore solitario, per quanto bravo, andrà avanti molto più lentamente e difficilmente rispetto a uno scrittore con tanti amici e conoscenti, anche se mediocre o scarso. Avrà una strada molto più lunga da percorrere. Questa è la dura realtà dello scrittore. Bisogna essere altrettanto duri e determinati per affrontare queste difficoltà. Non ci sono soltanto elogi, momenti di gloria e premi letterari. Tenetelo presente. Tuttavia, proprio per questo, è tremendamente affascinante!
Poiché tra gli animali l’uomo è il più aggressivo, è compito dei saggi far sì che egli rivolti la sua aggressività contro la stupidità, solo così migliorerà.
Il linguaggio è una caratteristica tipica dell’uomo, come la stupidità del resto.
Il mio odio per la sconfitta, supera di gran lunga la mia voglia di vincere.