Carl William Brown – Televisione
La pubblicità è una sinfonia di messaggi, è un mondo di sogni, è arte della comunicazione, si, è arte di trasmettere scemenze.
La pubblicità è una sinfonia di messaggi, è un mondo di sogni, è arte della comunicazione, si, è arte di trasmettere scemenze.
I politici, gli industriali e gli amministratori a parole tutelano l’interesse dei cittadini, coi fatti lavorano per il proprio.
Nessun giornale, telegiornale o ente di propaganda mai potrà dirmi chi è il mio nemico, né tantomeno deciderlo per mio conto.
Se non esistesse la stupidità il male sarebbe vita e la morte sarebbe bene.
I paesi comunisti dell’est hanno capito che per combattere i paesi dell’ovest dovevano diventare liberisti ed instaurare il sistema capitalistico; l’ignoranza si può combattere solo con l’ignoranza.
Purtroppo nei prossimi anni la pubblicità non può far altro che migliorare, difficilmente infatti potrebbe diventare più stupida di quel che è; gli operatori del settore comunque non disperano, vi sono molti paesi emergenti e poi si sa, spes ultima dea.
Anche la stupidità segue le leggi dell’evoluzione e così da un’entità semplice, omogenea ed indifferenziata si è trasformata con l’uomo in un mostro sempre più complesso, eterogeneo e differenziato.