Carl William Brown – Televisione
In televisione chi sbraita e parla a vanvera sembra che non dica nulla, invece qualcosa dice, per esempio afferma l’imbecillità propria e di chi lo guarda.
In televisione chi sbraita e parla a vanvera sembra che non dica nulla, invece qualcosa dice, per esempio afferma l’imbecillità propria e di chi lo guarda.
Per i simbolisti, il mistero è l’essenza stessa della realtà, per me invece l’essenza della realtà è la stupidità pura e questo non è certo un mistero.
L’uomo è talmente stupido e meschino che pur desiderando e predicando sempre il bene ottiene invece sempre il male.
Una delle cose più straordinarie del vedersi spesso in televisione è la possibilità di sognare se stessi in terza persona. Le persone normali non possono farlo. Quello che è terribilmente spaventoso, quando ci si sogna, è che, se ci allontaniamo, possiamo vedere la parte posteriore della nostra testa. Questa, naturalmente, è schizofrenia.
Se non esistesse la stupidità il male sarebbe vita e la morte sarebbe bene.
Se per l’uomo sarebbe meglio non nascere o comunque morire al più presto, perché considerare l’omicidio una colpa.
Non solo l’autorità delle leggi ci impone la disuguaglianza e la miseria, ma si prodiga anche affinché si diffonda un pubblico consenso.