Carl William Brown – Tempi Moderni
Per alcuni studiosi stiamo entrando in un nuovo medioevo, per me non ne siamo mai neanche usciti.
Per alcuni studiosi stiamo entrando in un nuovo medioevo, per me non ne siamo mai neanche usciti.
Siamo passati da a non aver nulla, ad aver troppo, siamo passati a lamentarci perché non avevamo niente e basta, ad aver ancora poco siamo passati da un bacio di nascosto, al sesso al primo incontro, siamo passati da fumar una sigaretta di nascosto e aver il batticuore a fumar lo spinello e andar orgogliosi in centro. Siamo passati a dividerci la “fame”, a rubarci fra noi. Siamo passati da cristiani a primitivi uomini e non viceversa.
Maghi e malocchio sono fantasia degli sciocchi.
La differenza tra un delinquente comune ed un politico è che per il primo ci sono le prove.
Ci sono troppi omicidi nella finzione cinematografica e letteraria e troppo pochi nella vita di tutti i giorni.
Questa è un’epoca dove la maggioranza delle persone invece di usare la scatola cranica per valutare le cose si affida alla scatola televisiva!
Non si può pensare che il museo sia il tempio silenzioso della fruizione passiva; né che un oggeto di uso quotidiano non possa contribuire a migliorare la qualità della vita.