Carl William Brown – Uomini & Donne
L’uomo ha iniziato a credere negli dei sin dall’inizio, perché sin dall’inizio ha avuto il buon senso, l’intuizione e la sfortuna di sapere che non poteva credere solo in sé stesso, in un essere così stupido.
L’uomo ha iniziato a credere negli dei sin dall’inizio, perché sin dall’inizio ha avuto il buon senso, l’intuizione e la sfortuna di sapere che non poteva credere solo in sé stesso, in un essere così stupido.
Saprai essere femmina, donna, mamma, sorella, nonna. Saprai essere tutto quello che il mondo ti chiede, ma non saprai mai essere te stessa se ti pieghi ad esso.
Cosa distingue l’essere umano dall’animale? L’umano sceglie, l’animale ubbidisce. E non ubbidisce necessariamente ad un padrone umano che lo addestra, ubbidisce anche alle crudeli e inflessibili leggi del suo istinto e di Madre Natura. E fra le leggi di Madre Natura vi è anche il fatto che solo agli umani è concesso il privilegio (non sempre meritatissimo) di poter trasgredire al proprio lato istintuale.La donna è un essere umano, e in quanto tale ha ogni diritto di scegliere. Perché dire che in fondo è scritto nel destino di ogni donna che un giorno farà dei figli? Perché affermare che dopotutto la riproduzione e la cura dei figli è il vero ed unico scopo della donna?Dire che è innaturale e ingiusto che una donna decida di sua volontà di non fare figli equivale ad affermare che la donna non è altro che un animale.
Lo so che non hai più fiducia degli uomini lo so che sei stata delusa lo so che sei stata ferita, ma io non sono i tuoi uomini, io sono io.
Ben vengano le donne umili e semplici, quelle che si alzano al mattino e si guardano allo specchio senza trucco e si amano comunque. Ben vengano le donne che non sentano il bisogno di mostrare tette e culo per sentirsi donne e per piacere, ma che amano essere ricordate per personalità, carattere e intelligenza. Questa misteriosa e rara dote.
Quel che diciamo fra le braccia d’una donna non oseremmo mai dirlo nemmeno a noi stessi.
Le donne hanno quasi tutte la presunzione di essere le uniche che riusciranno nell’impresa di trasformarci dai rospi che siamo in principi fulgenti. Quando poi, nonostante i loro sforzi, ci sentono gracidare, incolpano noi di non amarle abbastanza.